Nome e cognome : Eleonora Turrini
nata a Roma
31 dicembre 1969
Professione: Scrittrice
Eleonora Turrini è nata a Roma il 31/12/1969. Ha trascorso diversi anni all’estero, prima negli USA dove si è dedicata al volontariato presso il St Mary’s Medical Center, successivamente in Brasile.
In Italia ha lavorato presso
“SKY Italia”
- Area commerciale
- Relazioni esterne
- Stage Agenzia Pubblicitaria SCS
- “SKY Italia Canale Viaggi”.
Volontaria Croce Rossa Italiana.
Siti e suoi contenuti:
- "Vivere con il Cancro"(www.eleonoraturrini.com) nato dalla necessità e dalla volontà, , come paziente oncologico, di condividere pensieri, riflessioni, idee maturate lungo un percorso complesso che è quello del malato di cancro. Estratto dal sito "Vorrei anche dedicare questa "idea" a tutti coloro che non ce l'hanno fatta, a coloro che ce la stanno facendo, a coloro che purtroppo si sono sentiti soli, spaesati, a volte abbandonati, impotenti, a tutti quelli che nonostante tutto ringraziano per ogni istante che gli viene regalato: la dedico a tutti noi!"
- "Petite Cendrillon" (www.petitecendrillon.com) creatività e moda.
LIBRI:
- Il sentiero dei sogni mai infranti, Casa Editrice Kimerik 2010
- Chimera 2020, Casa Editrice Kimerik 2020
- Enciclopedia Universale, Casa Editrice Kimerik 2020
- Poesie e Racconti per San Valentino, Casa Editrice Kimerik 2020
Ti racconto una Favola, Casa Editrice Kimerik 2020
Cento Parole, Casa Editrice Kimerik 2020
Granelli di Parole, Casa Editrice Kimerik 2020
Amore e Psiche, Casa Editrice Kimerik 2020
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"Cari Amici… cari Lettori,
mi piace definire questo romanzo autobiografico “Il sentiero dei Sogni mai Infranti” come un inno alla vita. Probabilmente queste emozioni, riportate in questo breve racconto nella loro semplicità più vera, sono cresciute in me come un piccola fiamma si trasforma in un fuoco corposo, impetuoso e possente. Ho sempre visto il bello in tutto ciò che mi circondava. Fin da bambina ho avuto la sensazione di non gustare in pieno ogni istante, mi chiedevo per quale motivo non si potesse vivere anche di notte quando le luci si spengono, le attività si interrompono, ed un silenzio quasi irreale ci avvolge. Si arriva, dopo un lungo cammino, ad un punto in cui si sente il bisogno di guardarsi indietro e cercare di capire : “che cos’è per noi la vita”.
Ecco per me la vita è il dono più grande che può essere fatto ad un individuo, la gioia si alterna al dolore, la tristezza alla felicità, l’amore all’odio, la stima alla compassione ma tutto questo ci rende vivi, vulnerabili, parte di un mondo che ci lega sempre più a sé. Ogni istante del nostro cammino scorre inesorabilmente senza sosta aggiungendo un anello dietro l’altro fino a formare una catena fatta di affetti, emozioni, ricordi, bisogni ai quali rimaniamo legati artificiosamente.
La vita è un connubio di emozioni che mi investono, mi travolgono lasciandomi ogni volta stremata . E’ come tuffarsi in un mare cristallino nel quale potrebbe esserci null’altro che acqua ma più ci muoviamo in questa immensità, più andiamo in profondità scopriamo un universo del quale non possiamo far a meno, del quale ci nutriamo come un bimbo si nutre del latte materno. Un bisogno fisico, mentale, spirituale che ci permette di divenire linfa per coloro che entrano a far parte del nostro mondo e dei quali non possiamo fare a meno, dei quali noi stessi ci nutriamo. In questo gioco delle parti vi è il bisogno di amare e di essere amati, di lottare, di perdonare, di giocare, di capire ma anche di sognare.
Un padre, una madre, un uomo amorevole e comprensivo, due angeli puri e sinceri e pensi sempre di aver abbastanza tempo per poter dire loro quanto li ami, per poter manifestare loro le gioie che ti danno. Ma il tempo scorre ed all’improvviso ti trovi a dover accettare che ne hai sprecato troppo in pianti e vittimismi negandoti la possibilità di donare tutto il tuo essere, tutto il tuo Amore.
Ho promesso a me stessa che non sarà mai così….
Attualmente risiede a Roma, dove vive con il marito e due figli.
Passioni: Scrivere, montagna d'inverno e d'estate; dipingere; lettura; ricamo; cucina; fiori