CANCRO: CURARSI E CONVIVERCI

RAPPORTO MALATO-MEDICO



Ciò che manca è una sinergie tra le due scuole di pensiero, un interazione e collaborazione necessaria per noi pazienti che dopo una visita oncologica  veniamo assaliti da dubbi e disperazione all'idea che poco tempo ci sia oramai rimasto. Ecco che cerchiamo sul web terapie spesso non convenzionali, chiediamo ad amici e conoscenti pronti a provare qualsiasi cosa pur di non abbandonare la speranza. Purtroppo in questa situazione di vulnerabilità siamo facili prede di persone che senza alcun supporto e competenza medica si arrogano il diritto di giocare con la nostra vita  promettendo cure miracolose a costi proibitivi.  A noi pazienti dico di documentarci, studiare, capire ed aggiornarci su ciò che di nuovo, alternativo ed anche non convenzionale è messo a nostra disposizione per curarci. Parliamone a questo punto con i nostri oncologi in modo tale da non rischiare di seguire terapie sbagliate o addirittura dannose o in contrasto con i farmaci tradizionali.  Agli oncologi chiedo, per chi già non lo stia facendo, la disponibilità a supportarci anche nella scelta di cure alternative alla medicina ufficiale nel caso in cui non siano in contrasto con essa. Quante cose ho scoperto a seguito di ricerche e studi in grado di migliorare la mia situazione clinica? Un alimentazione adeguata, ph alcalino, integratori naturali antiossidanti e ricchi di omega3 etc. Perché spesso non vengono date le giuste informazioni al malato quando invece è suo diritto venirne a conoscenza? Tutti ci dicono cosa fare, quali terapie seguire e che passerà ma chi non vive la nostra realtà non può capire quale siano i timori e le angosce  di un paziente oncologico.  Il terrore più grande è l'incertezza, la paura di non fare abbastanza per guarire, il dubbio che la terapia che stiamo seguendo non sia adeguata, blanda o addirittura distruttiva. E quando una terapia non funziona più, quando c'è un peggioramento del quadro clinico? 

Non è un sito di carattere medico pur facendo molti riferimenti a siti specializzati e a indagini scientifiche.  Non deve essere preso come un luogo dove trovare terapie più adatte di altre per sconfiggerlo perché non è così.

E' un forum aperto tutti, un luogo che racchiude tutte le informazione reperite dalle esperienze vissute da noi pazienti e chissà che da una semplice lettura possa scaturire una visione diversa capace di aiutarci in questo strano ed ignoto percorso.